The Tsarina still enchants! – La Zarina incanta ancora!

On the evening of February 26th the great hall of the Kremlin Palace in Moscow hosted a concert by the soprano Maria Guleghina, accompanied by the Orchestra of GASO Svetlanov, conducted by Fabio Mastrangelo. The unusual and highly anticipated concert included several arias that Ms. Guleghina had chosen by following the suggestions of her beloved audience. Performing in front of 6,000 people, the Russian diva sang as many as 11 songs (arias and caballette) and 4 encores: a performance nearly as long as a whole opera! All of the favorite heroines were presented by the soprano – Norma, Tosca, Manon, Lady Macbeth, Abigail, Rosina and Tatiana. Almost each of them was symbolized by a special dress. For the “letter scene” sung by Tatiana, the protagonist of “Evgeny Onegin” by P. I. Tchaikovsky, the diva chose a pale pink chiffon dress by Escada, completed by a Dior stole in a matching colour.

La sera del 26 febbraio, la grande sala del Kremlin Palace a Mosca ha ospitato un concerto del soprano Maria Guleghina, accompagnata dall’Orchestra GASO di Svetlanov e diretta dal maestro Fabio Mastrangelo. Un concerto insolito e molto atteso per le numerose e diversissime arie d’opera che la signora Guleghina ha voluto in programma, secondo quanto suggeritole dal suo amato pubblico. Cosi, ad una platea di 6.000 persone, la Diva russa ha regalato ben 11 brani fra arie e caballette, tratte da altrettante opere, e 4 bis: una performance lunga almeno quanto un’intera opera! Tutte le eroine preferite dalla soprano sono state delineate: Norma, Tosca, Manon, lady Macbeth, Abigaille, Rosina e Tatiana. Per ognuna di esse (o quasi) la Diva ha scelto un abito che le rappresentasse. Per la “scena della lettera” cantata da Tatiana, protagonista dell “Evgeny Onegin” di P.I. Cajkovskij, la diva ha scelto un abito in chiffon rosa pallido di Escada, completato da una stola della stessa tonalità firmata Dior.

The prayer that the Druid priestess Norma rises to the moon was performed wearing a dress designed by Ms. Guleghina herself and made by her trusty tailor: made of blue silk satin blue, it had a strapless bodice and avoluminous skirt, worn with a long blue organza stole. A heavenly vision!

La preghiera che la sacerdotessa druide Norma eleva alla luna, è stata eseguita con un abito disegnato dalla signora Guleghina e realizzato dal suo sarto di fiducia:  in raso di seta blu dallo stretto corpetto senza spalline e gonna voluminosa, accompagnato da una lunghissima stola in organza ton sur ton. Quasi una visione celestiale!

The diva personally chose the fabric of the dress worn in the last part of the concert – a sapphire blue damask embellished with a gold leaf motif. The dress, similar to the previous one, was embellished by an embroidered band on the bodice; it was worn with an organza stole, whose colour matched the golden fabric of the gown. Not only a great singer but also a designer of good taste!

Sempre la Diva ha scelto la stoffa con la quale ha fatto realizzare l’abito indossato nell’ultima parte del concerto: un tessuto damascato dal fondo blu zaffiro su cui si staglia un motivo decorativo vegetale dorato. Il modello, simile al precedente, è arricchito dalla fascia ricamata del corpetto e da una stola in organza che richiama il color oro dell’abito.

Non solo una grande cantante ma anche una designer di buon gusto!